L’Ema ha fatto sapere tramite Marco Cavaleri, responsabile per i vaccini dell’Agenzia europea del farmaco che: “Attualmente, non ci sono prove della necessità di una quarta dose nella popolazione generale”.
Cavaleri aggiunge: “La somministrazione ripetuta di dosi booster del vaccino anti-Covid con intervalli molto brevi potrebbe ridurre il livello di anticorpi che possono essere prodotti ad ogni somministrazione. Nelle persone con sistema immunitario gravemente indebolito e che hanno ricevuto già tre dosi, sarebbe ragionevole che le Autorità sanitarie prendessero in considerazione la somministrazione di una quarta dose”.
In una revisione degli studi scientifici dell’Ema si legge: “non ha rilevato alcun aumento del rischio di complicanze dopo il vaccino anti Covid a mRna in gravidanza, per aborti spontanei, per nascite pretermine o effetti avversi nei bambini non ancora nati”. “I vaccini anti-Covid in gravidanza sono sicuri”. Questo è stato stabilito dopo revisione dettagliata di diversi studi che hanno coinvolto circa 65mila gravidanze in diverse fasi.
Evidence shows that mRNA #COVID19vaccines do not cause #pregnancy complications for expectant mothers and their babies. Read more in our press release:
👉https://t.co/p6PjxhbA2Y pic.twitter.com/rHatsMobdM— EU Medicines Agency (@EMA_News) January 18, 2022