Emergenza siccità: allarme da parte di Coldiretti

Verrà richiesto da parte di alcune Regioni lo Stato di emergenza a causa della siccità, con il fine di dare spazio e soprattutto, priorità, all’uso umano e agricolo della risorsa idrica. Inoltre, la richiesta è di poter usufruire delle risorse a disposizione, comprese quelle del Pnrr per la soluzione degli invasi. La notizia è stata resa nota dall’Assessore del Veneto all’Agricoltura, Federico Caner.

Allarme lanciato anche dalla Coldiretti sul livello del Po, che è calato di 3,3 metri rispetto allo zero idrometrico. Un livello molto più basso rispetto a quello di Ferragosto di un anno fa. La siccità sta colpendo i raccolti ed è necessario mantenere la produzione di grano e cereali.

La situazione di carenza idrica riguarda anche i grandi laghi del Nord, con il lago Maggiore che ha appena il 19,5% di riempimento dell’invaso e in quello di Como va ancora peggio con il 17,6% mentre nelle zone a valle serve l’acqua per irrigare le coltivazioni. Un’emergenza che, sottolinea la Coldiretti, riguarda coltivazioni e allevamenti; perché a soffrire il caldo sono anche gli animali nelle fattorie, dove le mucche stanno producendo per lo stress fino al 10% di latte in meno. Questo è quanto riferisce ANSA.

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