La Germania chiede all’Unione Europea di agire e ed essere aiutata a fermare il flusso di migranti che attraversano illegalmente la Polonia dalla Bielorussia. “La Polonia o la Germania non possono farcela da sole“, ha detto al quotidiano Bild il Ministro degli Interni ad interim Horst Seehofer.
“Dobbiamo aiutare il Governo polacco a proteggere il loro confine esterno. Questo sarebbe effettivamente il compito della Commissione dell’UE che invito ad agire“, ha detto.
Nell’intervista alla Bild, Seehofer ha detto di sostenere la decisione della Polonia di costruire un muro di confine. “Non possiamo criticarli per aver protetto i confini esterni dell’UE. Non attraverso l’uso di armi da fuoco ovviamente, ma con altri mezzi che sono disponibili“, ha aggiunto.
La situazione è da tempo molto tesa tra Minsk e Bruxelles ed è peggiorata dopo che sono circolate le immagini di centinaia di profughi in marcia verso la frontiera polacca. Varsavia ha respinto il loro ingresso e si è detta pronta a difendere i propri confini, mentre la Commissione dell’UE ha chiesto ai 27 di colpire il regime di Lukashenko con un nuovo giro di sanzioni.
La Polonia quest’anno ha contato più di 23mila ingressi illegali di migranti dall’est, di cui quasi la metà a ottobre. Un segnale secondo gli osservatori che la Bielorussia sta aumentando la pressione sull’Europa, come rappresaglia alle sanzioni.