Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha firmato, in anticipo rispetto allo scorso anno, l’ordinanza che definisce l’organizzazione e le modalità di svolgimento dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione per l’anno scolastico 2022/2023. La maturità avrà inizio il giorno 21 giugno 2023 alle ore 8.30, con la prima prova scritta.Per la prima volta dopo la pandemia, tutte le prove scritte saranno a carattere nazionale.
L’esame di Stato torna alla normalità, secondo quanto previsto dal DLgs. 62/2017. Gli effetti della pandemia di Covid, particolarmente gravi per la scuola e per i giovani,avevano comportato,negli anni precedenti la necessità di modificare le modalità di svolgimento delle prove .
Le parole del Ministro dell’Istruzione e del Merito
“L’esame di Stato – dichiara il Ministro Giuseppe Valditara, – è un momento importante nella vita di ogni studente. Si tratta di un passaggio simbolico fondamentale nel percorso di crescita di ciascuno, oltre a costituire il momento finale dell’intera esperienza scolastica, chiudendo un ciclo iniziato con la scuola primaria.”Continua poi il Ministro”A tutte le studentesse e gli studenti che si preparano a questo importante momento voglio assicurare che ho ben presente le tante difficoltà che sono stati costretti ad affrontare negli ultimi anni a causa dell’epidemia. In virtù di questo, nella scelta delle prove scritte e nello svolgimento del colloquio d’esame si terrà conto dell’eccezionalità del percorso scolastico affrontato nel triennio, valorizzando l’effettivo processo di apprendimento.Concludendo: “Invito pertanto tutti gli studenti a vivere questo passaggio in maniera serena, consapevoli del loro impegno e degli sforzi fatti”.