Eurovision Song Contest: campagna “Vittime di odio” della Polizia di Stato

Parte oggi, in occasione della giornata inaugurale di Eurovision Song Contest, la campagna “Vittime di odio” diffusa sui canali social della Polizia di Stato, di Rai per il Sociale ed Eurovision Rai.

Si inizia parlando di “odio online”. Grazie alla testimonianza di alcuni artisti in gara, il Dipartimento della Pubblica Sicurezza e #Rai lanciano un monito ai giovani invitandoli a diffondere felicità e gioia attraverso la musica e le canzoni.

Per tutta la settimana, all’Euro Village nel Parco del Valentino, i poliziotti della Polizia Postale, nel truck di “Una vita da social”, incontrano gli studenti delle scuole torinesi per parlare con loro ed i loro insegnanti dei pericoli che si nascondono sul web e della necessità di usare la Rete, in particolare i social, in modo responsabile. Nel mondo virtuale, cosi come nella vita reale, le parole possono causare ferite profonde. È quindi importante educare i ragazzi affinché siano adulti consapevoli.

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