L’Antitrust ha avviato un’istruttoria per presunte pratiche commerciali scorrette nei confronti delle società Facile.it, Facile.it Broker di Assicurazioni e Facile.it Nel mirino dell’Antitrust Unipol, Generali e AllianzMediazione Creditizia. La Società sarebbe responsabile di praticare due attività commerciali violando il Codice del Consumo, nello svolgimento dell’attività di comparazione sul sito Facile.it.
Con l’ausilio dei finanzieri del Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza, alcuni funzionari dell’Agcm hanno eseguito oggi ispezioni nelle sedi di Facile.ii, Facile.it Broker di Assicurazioni e Prima Assicurazioni.
Il Garante della concorrenza e del mercato afferma che si tratta di una presunta condotta ingannevole, legata sia ai prestiti personali sia alle polizze Rc auto. Secondo l’Authority le informazioni fornite al consumatore non indicherebbero o indicherebbero in maniera fuorviante elementi importanti per effettuare una scelta consapevole. Ad esempio, le condizioni economiche dei finanziamenti pubblicizzati nel sito comparatore. Oppure la probabilità di approvazione della eventuale richiesta di prestito. Fuorvianti sarebbero anche le informazioni indicanti i criteri e le modalità di comparazione e di definizione della classifica delle offerte messe a confronto.
Per quanto riguarda le polizze Rc Auto, non verrebbe indicato che si tratta di polizze basate sul sistema del risarcimento in forma indiretta. Queste sono caratterizzate da un servizio in fase di liquidazione dei danni meno efficiente.
Facile.it, inoltre, favorirebbe i prodotti di Prima Assicurazioni a discapito degli altri intermediari assicurativi. Inoltre, secondo l’Autorità, potrebbero essere potenzialmente aggressive le procedure volte a sollecitare il consumatore all’acquisto anche di una polizza assicurativa prospettata come facoltativa. Ma anche di specifici prestiti in una fase in cui il consumatore non ha ancora deciso quale prodotto scegliere.