Tre film in gara per il Leone d’Oro, tra cui il nostro “Monica“, la cerimonia di premiazione del Leone d’Oro alla carriera al regista di American Gigolò e molto altro ancora, oggi a Venezia80.
Oggi al Festival del cinema di Venezia 2023 si incrociano un grande maestro, un italiano che da sempre lavora all’estero, ma anche il nuovo horror di Ty West e “Argentina, 1985″, ode alla vittoria della democrazia…
Nel programma odierno abbiamo tre film in concorso, uno fuori concorso e un grandissimo di Hollywood che riceve il secondo Leone d’Oro di questa edizione della Mostra del cinema e porta il suo nuovo film: Paul Schrader e il film è “Master Gardener”.
“All the beauty and the bloodsheed” di Laura Poitras. La trama: è la storia di Nan Goldin, raccontata attraverso diapositive, dialoghi intimi, fotografie rivoluzionarie e rari filmati, della sua battaglia per ottenere il riconoscimento della responsabilità della famiglia Sackler per le morti di overdose da farmaco.
“Monica” di Andrea Pallaoro, con Trace Lysette, Patricia Clarkson, Adriana Barraza, Emily Browning. La trama: è la storia di Monica che torna a casa. Ritrovando sua madre e il resto della sua famiglia, da cui si era allontanata da adolescente, intraprende un percorso nel suo dolore e nelle sue paure. Dice il regista: “A partire da un’esperienza personale, la malattia di mia madre, ho voluto raccontare una storia che esplorasse la complessità della dignità umana, le conseguenze profonde del rifiuto e le difficoltà nel guarire le proprie ferite“.
“Argentina” 1985 di Santiago Mitre, con Ricardo Darín, Peter Lanzani, Alejandra Flechner (3 settembre). La trama: La vera storia dei procuratori Julio Strassera e Luis Moreno Ocampo, che nel 1985 osarono indagare e perseguire i responsabili della fase più sanguinosa della dittatura militare argentina. Senza lasciarsi intimidire dall’ancora notevole influenza che l’esercito aveva sulla loro fragile, nuova democrazia. Il regista ha dichiarato: «Ricordo ancora il giorno in cui Strassera formulò l’atto di accusa: il boato dell’aula del tribunale, l’emozione dei miei genitori, le strade finalmente in grado di festeggiare qualcosa che non fosse una partita di calcio, l’idea di giustizia come un atto di guarigione».
“Pearl” di Ti West, con Mia Goth, David Corenswet, Tandi Wright, Matthew Sunderland, Emma Jenkins-Purro. Se avete visto “X: A Sexy Horror Story”, questo è il prequel, sempre horror. La trama: bloccata nell’isolata fattoria di famiglia, Pearl si prende cura del padre malato, dominata da una madre molto religiosa. La ragazza desidera intensamente una vita eccitante come dei film. Le sue ambizioni, tentazioni e repressioni entrano in collisione.
“Mast Gardener” di Paul Schrader, con Joel Edgerton, Sigourney Weaver (3/9). Trama: Narvel Roth è il meticoloso orticoltore di Gracewood Gardens. La devozione per i terreni della bella e storica dimora è pari sol al suo perenne tentativo di compiacere la ricca vedova Mrs. Norma Haverhill. Che però un giorno gli chiede di assumere la nipote. Il regista di “American Gigolò” riceve il Leone d’Oro alla carriera.
Gli ospiti in arrivo oggi sono: Sigourney Weaver, Joel Edgerton, Paul Schrader, Andrea Pallaoro, Trace Lysette, Patricia Clarkson, Ti West, Mia Goth, Alexandre Desplat, Andrea Morricone