Katherine Alvarez, la madre di Kata, la bambina di 5 anni scomparsa dall’ex hotel Astor il 10 giugno scorso, è stata denunciata dalla Polizia per lesioni aggravate. La denuncia è stata presentata in seguito a un episodio avvenuto nella notte del 20 novembre all’interno del locale notturno “Tenax” a Firenze, dove Katherine avrebbe ferito ripetutamente con un oggetto appuntito una connazionale di 21 anni nei bagni della discoteca.
La vittima avrebbe avuto un confronto con Katherine, conosciuta da tempo, iniziato per motivi apparentemente futili, forse legati a questioni sentimentali precedenti. Durante l’alterco, Katherine avrebbe preso la vittima per i capelli e avrebbe inflitto ferite al volto e alla testa con un oggetto appuntito. L’arma utilizzata non è stata ancora identificata, poiché la polizia non ha recuperato alcun oggetto sul luogo dell’aggressione.
La giovane peruviana ferita è stata trasportata d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale di Careggi, dove le sono state riscontrate cinque ferite lacero-contuse tra una guancia e la testa. La prognosi attuale è di 20 giorni, salvo complicazioni. Katherine Alvarez, giustificando il suo gesto, avrebbe dichiarato di aver agito in difesa personale: “Mi ha aggredita, e mi sono difesa”.
Va notato che il 10 novembre scorso, Katherine Alvarez era già stata portata all’ospedale di Careggi dopo aver ingerito della candeggina, ripetendo un gesto autolesionistico che aveva già compiuto nel giugno scorso, a poche ore dall’avvio delle ricerche della sua bambina scomparsa. L’intervento tempestivo dei soccorsi e l’arrivo dei carabinieri avevano evitato conseguenze più gravi.
