Achille Lauro torna a far parlare e ad attaccare la sua esibizione è il vescovo di Sanremo, , Mons. Antonio Suetta. Il cantante al termine della sua esibizione, si è inginocchiato e rovesciato dell’acqua sulla sua testa in segno di auto-battesimo. Una critica, quella del vescovo, partita da questo gesto per poi essere estesa a tutta la manifestazione. “Ha purtroppo confermato la brutta piega che, ormai da tempo, ha preso questo evento canoro e, in generale, il mondo dello spettacolo servizio pubblico compreso. La penosa esibizione del primo cantante ancora una volta ha deriso e profanato i segni sacri della fede cattolica evocando il gesto del battesimo in un contesto insulso e dissacrante”. Queste le parole utilizzate da Suetta.