Mediobanca chiude l’esercizio 2020/21 con un record di ricavi, saliti a 2.628 milioni di euro (+5% sull’esercizio precedente), grazie al traino dell’accresciuta scala e redditività del wealth management e della solida attività del corporate and investment banking (cib) e accompagnati da un record anche nelle commissioni, in crescita del 18% a 745 milioni. L’utile, si legge nella nota che annuncia i risultati, si è attestato a 808 milioni di euro, in crescita del 35% sul 2019/20 e al di sopra del consensus degli analisti, che prevedevano profitti a quota 789 milioni.
Piazzetta Cuccia staccherà una cedola di 0,66 euro ad azione, pari a un pay-out del 70% e ad un monte dividendi di circa 0,6 miliardi di euro. Approvato un nuovo piano di buyback che interesserà fino al 3% del capitale, che ai valori attuali di Borsa vale altri 266 milioni. Il pay-out del 70% viene confermato anche per il 2022 mentre vengono cancellate le azioni proprie in portafoglio, pari a 22,6 milioni di titoli.