C’è attesa per le deliberazioni del processo a Dereck Chauvin per la morte di George Floyd. Centinaia di manifestanti assiepano lo spazio antistante il Tribunale di Minneapolis, una città che in queste ore è più che mai blindata.
Prima che i giurati lasciassero l’aula il giudice Peter Cahill ha detto loro: “Prendetevi il tempo necessario. Valutate attentamente le prove, non saltate a conclusioni sulla base delle vostre esperienze. La legge richiede una decisione sulla base delle prove. La vostra decisione deve essere unanime e non dovete essere influenzati dalle possibili conseguenze della vostra decisione“. Un verdetto potrebbe arrivare da mercoledì in poi.
Intanto, bufera sulla Deputata democratica Maxine Waters. Lo stesso Cahill ha dichiarato che i suoi commenti potrebbero essere la base per presentare appello contro il verdetto della Giuria. Waters nei giorni scorsi aveva invitato i manifestanti a “restare in strada e chiedere giustizia“. E aveva aggiunto: nel caso in cui “non accadesse nulla“, ovvero non ci fosse un verdetto di colpevolezza, “sappiamo che non solo dobbiamo restare in strada ma che dobbiamo combattere per la giustizia“. I Repubblicano hanno bollato queste parole come un’incitazione alla violenza.
