Cortei e manifestazioni in 70 città italiane per lo sciopero globale per il clima che si svolge in contemporanea in tutto il mondo.
“In Italia – stive Fridays for future in una nota – lo sciopero costituirà anche il culmine del lavoro svolto da Fridays For Future durante la campagna elettorale per portare al centro del dibattito pubblico i temi e le misure necessarie per risolvere la crisi climatica e per garantire supporto alle persone più colpite dagli effetti della crisi energetica“.
Agnese Casadei, Portavoce del Movimento italiano, ha spiegato il senso della mobilitazione: “Il disastro avvenuto nelle Marche pochi giorni fa ci ricorda quali siano le conseguenze di ignorare la crisi climatica”.
“La possibilità – aggiunge – di evitare un aumento catastrofico delle temperature dipende dai prossimi 5 anni, e rischiamo che essi vengano sprecati da un Parlamento che non vede la questione climatica come prioritaria. Non possiamo permetterci che questo accada: la politica deve sapere che ignorare questo problema non è un’opzione se vuole ottenere il consenso da parte dei cittadini. Deve sapere anche che non agire oggi significa essere complici criminali della crisi più grande della storia dell’uomo”.