Gaza, Borrell: “Israele usa la fame come arma di guerra”

Israele sta provocando una carestia a Gaza e sta usando la fame come arma di guerra“. Lo afferma il capo della politica estera dell’UE, Josep Borrell, secondo cui nella Striscia “non siamo più sull’orlo della carestia, siamo in uno stato di carestia che colpisce migliaia di persone. Questo è inaccettabile. La fame è usata come arma di guerra. Israele sta provocando la carestia“.

Un accusa forte quella dell’Alto Rappresentante UE, lanciata durante l’apertura di una conferenza sugli aiuti umanitari per Gaza a Bruxelles. “È positivo guardare al sostegno via mare o via aria per la popolazione della Striscia, ma dobbiamo ricordare che dobbiamo farlo perché la via naturale per fornire aiuti è stata chiusa artificialmente. Mandiamo paracadute in un posto che è a un’ora di macchina dall’aeroporto più vicino. Sì, la fame è usata come arma di guerra, diciamolo“, ha dichiarato Borrell.

Il problema, secondo l’Alto Rappresentante, sono le centinaia di camion che aspettano al confine e coloro che controllano il confine, che ne impediscono l’ingresso. A detta di Borrell la Striscia di Gaza non è più controllata da nessuno: “Il territorio sta diventando un’area senza alcun tipo di ordine. Sarà il primo Stato fallito prima ancora di essere esistito“.

(Screenshot TV)

Condividi
Per informazioni scrivere a: info@tfnews.it