L’Idf ha presentato un piano per l’evacuazione dei civili palestinesi da Rafah. Lo ha reso noto l’ufficio del Premier Netanyahu, specificando che si tratta di un piano volto ad aprire la strada all’offensiva militare di terra nella città.
Proprio nel sud della Striscia di Gaza hanno trovato rifugio milioni di sfollati, motivo per cui l’operazione è delicata. È stata inoltre approvata la fornitura di aiuti umanitari al sud della Striscia di Gaza, con l’obiettivo di prevenire i saccheggi avvenuti in altre aree. Oltre ad aver presentato il piano per l’evacuazione e per l’offensiva, l’Idf ha fatto sapere di avere ucciso 30 miliziani di Hamas a Gaza City.
Nelle ultime 24 ore un raid aereo ha colpito un edificio dal quale operava un cecchino di Hamas, mentre i combattimenti stanno continuando anche a Khan Younis. L’esercito di Israele ha però riportato anche il ferimento di cinque soldati, ricoverati e in gravi condizioni a causa degli scontri nella Striscia. Intanto è morto in ospedale a causa delle gravi ustioni riportate, Aaron Bushnell, il soldato dell’aeronautica USA che si è dato fuoco davanti all’ambasciata israeliana a Washington. Il video del suo atto, volto a promuovere la liberazione della Palestina, è stato condiviso sui social media.
“Non sarò più complice del genocidio. Sto per intraprendere un atto di protesta estremo“, ha affermato Bushnell prima di darsi fuoco.
(Screenshot TV)