Se durante la conferenza stampa del Premier Draghi qualcuno sperava nella data precisa delle riaperture, sarà senza dubbio rimasto molto deluso. Del resto, era qualcosa che si sapeva già: nessuno ha la sfera di cristallo e tutto dipende dall’andamento dei casi.
A dare qualche informazione in più è invece Mariastella Gelmini. Durante un’intervista su Radio Uno Rai, il Ministro ha parlato di maggio come “il mese della riapertura delle attività economiche, del ritorno alla vita”. Non esclude, però, neanche la possibilità di rivedere qualche saracinesca alzarsi già verso la fine di aprile.
“Chi vaccinerà di più, potrà riaprire prima”. Su questo punto, sembrano essere d’accordi tutti ma non si può parlare di certezze. Tutti vorrebbero riaprire, ma soprattutto, necessitano di aprire.
Durante il suo intervento, il Presidente del Consiglio ha fatto riferimento agli scontri delle ore precedenti a Roma. Un episodio che, seppur sbagliato, è riuscito tuttavia a comprendere. “La miglior forma di sostegno sono le riaperture. Sono consapevole della situazione di bisogno e disperazione. Capisco il senso di smarrimento, ma se chiedete a me, vorrei vedere le riaperture, ma farlo in sicurezza”.
La parola chiave che può mostrare qualche segno di ripresa è “vaccinazione”. Ed è proprio su questo punto che il Governo lavorerà incessantemente.