La Polizia non avrebbe mai immaginato di dover arrestare un Italiano di 42 anni incensurato, con un buon lavoro e un contratto regolare. Eppure nella sua casa di Milano c’erano diversi tipi di droga. La Polizia è stata costretta ad arrestare l’uomo, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, dopo aver rinvenuto nel suo appartamento e sequestrato, alcune dosi di metanfetamine e Ghb, nota come “droga dello stupro”.
Il blitz è avvenuto nella zona di Villa San Giovanni, dove risiede il 42enne. Le indagini e le attività sul territorio avevano portato gli agenti della squadra mobile a concentrare le loro attenzioni proprio su quell’uomo. È scattata la perquisizione dopo mesi di indagini e nell’appartamento sono stati trovati 10 grammi di metanfetamine in polvere e quattro flaconi da mezzo litro ciascuno di Ghb. Nella cantina, invece, altri 12 grammi di metanfetamine e altri due flaconi di “droga dello stupro”. Al 42enne, dipendente di un’azienda di orologi, sono scattate le manette.