Il mondo del cinema italiano dice addio Gianni Cavina morto oggi all’età di 81 anni. A darne notizia Antonio Avati, fratello di Pupi, produttore e sceneggiatore di tanti film di Avati, e con cui Gianni Cavina collaborò per ben 20 film.
Nella sua carriera 41 film per il cinema, e tanta televisione. La sua prima apparizione cinematografica è stata nel film Flashback del 1968 di Raffaele Andreassi. Agli inizi della sua carriera ha interpretato ruoli da caratterista comico in molti film della commedia sexy all’italiana.
Indimenticabile personaggio di Ugo Bondi nel film “Regalo di Natale” del 1986 insieme a Diego Abbatantuono e Alessandro Haber. Nel 1997, ha vinto il Nastro d’argento come migliore attore non protagonista con un film di Pupi Avati, “Festival“. Gianni Cavina è morto nella sua Bologna ad 81 anni la scorsa notte dopo una lunga malattia.
“Aveva le qualità dell’attore completo poteva passare dalle parti più comiche ed esagerate, come quelle che interpretò nei nostri primi film, a ruoli molto sentiti e importanti, che ha portato nei nostri film ma anche in quelli di altri importanti registi, da Luigi Comencini a Marco Bellocchio. C’è un film di Pupi che la Rai ha e che spero che mandi in onda per ricordarlo, “Il signor Diavolo”, dove fa un bellissimo ruolo” ha dichiarato Antonio Avati dando la notizia della sua morte.
“Un grande artista, in tutto figlio della nostra terra, volto e voce indimenticabile del nostro cinema, in grado di portare in scena i personaggi più diversi passando con maestria dai ruoli drammatici alla commedia brillante. Anche da qui il lungo sodalizio con il regista Pupi Avati, di cui è stato uno degli attori principali, oltre che sceneggiatore” queste le parole dell’assessore alla Cultura della Regione Emilia Romagna Mauro Felicori. “Di Avati attendiamo per il prossimo settembre il suo ‘Dante’, sostenuto dalla Regione, in cui Gianni Cavina ci sarà e potremo rivederlo con tanto affetto, ammirazione e nostalgia“, ha aggiunto il Presidente della Regione Stefano Bonaccini.
