Gianni Marzio è morto all’età di 82 anni. Un tweet del figlio, Gianluca, gli dà l’ultimo saluto.
Gli appassionati di calcio, quelli coi capelli bianchi e quelli che divorano la storia del pallone nazionale, hanno conosciuto la sua figura a bordo campo, in TV come opinionista, dirigente, consigliere di mercato e “osservatore/scopritore” speciale di talenti sparsi nel mondo. Due i nomi che aveva annotato sulla sua agenda con ottime referenze: Diego Armando Maradona e Cristiano Ronaldo.
Gli bastò un’occhiata per capire come l’uno mescolasse talento, genio e follia nelle sue giocate “non da uomo normale” mentre l’altro aveva dinanzi a sé un futuro luminoso e una carriera da top player. Entrambi, sia pure nella diversità del loro tempo, delle loro doti, delle caratteristiche tecniche, avrebbero segnato un’epoca del calcio internazionale. E non si era sbagliato.
Il figlio nel Tweet scrive: “E adesso potrai finalmente allenarlo il tuo caro amato Diego. Sei stato un grande papà, mi hai insegnato tutto e non sarò l’unico a non dimenticarti mai”.