meloni

Giorgia lascia Andrea, ma ammette: “Grazie per gli anni splendidi”

Con un tweet e un post su Instagram, la Premier Giorgia Meloni annuncia la fine della sua storia con il giornalista e padre di sua figlia Andrea Giambruno.

La mia relazione con Andrea Giambruno, durata quasi dieci anni, finisce qui. Lo ringrazio per gli anni splendidi che abbiamo trascorso insieme, per le difficoltà che abbiamo attraversato, e per avermi regalato la cosa più importante della mia vita, che è nostra figlia Ginevra. Le nostre strade si sono divise da tempo, ed è arrivato il momento di prenderne atto.” Sono queste le prime righe che si leggono di un messaggio che non lascia trasparire nessun sentimento e nessuna emozione.

Il post della leader di Fratelli d’Italia continua con: “Difenderò quello che siamo stati, difenderò la nostra amicizia, e difenderò, a ogni costo, una bambina di sette anni che ama la madre e ama il padre, come io non ho potuto amare il mio. Non ho altro da dire su questo. Ps. tutti quelli che hanno sperato di indebolirmi colpendomi in casa sappiano che per quanto la goccia possa sperare di scavare la pietra, la pietra rimane pietra e la goccia è solo acqua.

 

 
 
 
 
 
Visualizza questo post su Instagram
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Un post condiviso da Giorgia Meloni (@giorgiameloni)

 

Il messaggio lasciato ai posteri sui social ufficiali della Premier non lascia spazio all’immaginazione: “le nostre strade si sono divise da tempo“, come per indicare che, molto probabilmente, lo scandalo rivelato da Striscia la Notizia sia stata davvero solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso. I fuori onda trasmessi dal tg satirico firmato Canale 5 non hanno fatto altro che far prendere coscienza a Giorgia Meloni che le cose ormai erano andate alla deriva. In molti si sono chiesti se fosse giusto che Antonio Ricci li mandasse in onda, ma non è la prima volta che accade per coloro, come gli autori di Striscia, realizzano un telegiornale satirico. Basta ricordare le sfuriate giornalistiche di Emilio Fede o quelle di Mike Bongiorno negli anni d’oro della televisione italiana.

Le parole usate da Andrea Giambruno vanno condannate soprattutto dopo il famoso “se sei ubriaca il lupo lo incontri“, perchè ha dimostrato che anche se non sei ubriaca il lupo lo puoi avere vicino anche sul posto di lavoro.

Il giornalista di Rete 4, o ex giornalista come ha dichiarato poco fa il sito di Dagospia, dopo il primo fuori onda aveva dichiarato che “che ogni cosa che esce dalla mia bocca viene strumentalizzata” non ricordandosi che le frasi sono frasi e il loro significato non è interpretabile.

Se il primo fuori onda poteva apparire di cattivo gusto, tranne il momento in cui l’ex first gentlemen fa il provolone con la collega Viviana Guglielmi, il secondo fuorionda è quello più sconvolgente. 

Andrea Giambruno probabilmente lo ignora, ma se si analizzano bene le parole dette, riesce difficile non pensare ad una sorta di molestia, soprattutto quando dice “vuoi entrare nel nostro gruppo di lavoro? Ti piacerebe? Cosa  sei disposta a dare?“, e quando la ragazza dichiara “la mia competenza” il giornalista risponde “se devi entrare nel nostro gruppo…noi facciamo le foursome“, come per indicare che se non accetti di andare a letto con lui non si lavora.

Le frasi tipo “posso toccarmi il pacco quando parlo con te” o “sei aperturista” sono delle esplicite molestie nei confronti di una giovane donna  che per rispetto del suo lavoro non ha risposto a dovere.

Quando poi gli fanno notare che –  “se ti resgistra Striscia poi vedi te…” – il tono della risposta lo rende un attimo allarmato – “ma che ho detto…raga dai…se ride e se scherza madonna oh” – come se improvvisamente si fosse accorto di aver fatto una grossa gaffe.

Non ci è dato sapere, e anche giustamente, se i rapporti tra la Premier Giorgia Meloni e Andrea Giambruno fossero realmente in bilico visto che siamo dell’idea che anche se si è personaggi pubblici ci debba essere il riserbo per la vita privata; ma quello che interessa all’opinione pubblica, o almeno una parte di essa, e come si può parlare di famiglia tradizionale, fare battaglie che mettono al centro il matrimonio e il “sacro vincolo cattolico” quando di tutto questo i primi a non rispettarlo sono i relatori? E soprattutto come non condannare un comportamento scorretto in un posto di lavoro da parte di un uomo che sapendo di avere un certo “potere” lo usa per avere benefici personali? 

Il tanto discusso spot dell’Esselunga appare ad oggi un grosso meme studiato appositamente per la coppia Meloni-Giambruno. Solo che quello è una pubblicità, mentre la rottura della loro convivenza è la vita vera.

Condividi
Per informazioni scrivere a: info@tfnews.it