21 marzo – Giornata internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale

Oggi, ricorre la “Giornata internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale”, istituita il 26 ottobre 1966 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Ogni 21 marzo si celebra questa Giornata, in memoria del massacro avvenuto nel 1960 a Sharpeville (Sud Africa). In quell’occasione, la Polizia uccise 69 persone e ne ferì 180, che manifestavano contro le leggi sui passaporti interni.

A partire da quel momento, le Nazioni Unite hanno fatto del tutto per cercare di sensibilizzare le persone su questo argomento e impegnandosi affinché quanto avvenuto non succedesse mai più.

Oggi, 21 marzo 2022, il tema della ricorrenza è “Voci per l’azione contro il razzismo”, con lo scopo di ricordare i giovani nel mondo impegnati in prima linea per la causa, attraverso proteste e manifestazioni.

“Il principio di uguaglianza e di non discriminazione è sancito dall’articolo 1 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani: tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti“.

L’edizione annuale si concentra sull’importanza di poter rafforzare la rappresentazione e la partecipazione nelle aree in cui sia fondamentale prevenire e combattere la discriminazione razziale. Così come l’importanza del rispetto della libertà di espressione e di associazione e della protezione degli spazi civici. Lunedì 28 marzo, il Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite ha organizzato un dibattito in “Commemorazione della Giornata Internazionale per l’eliminazione delle Discriminazioni Razziali”, che verrà trasmesso anche online. Al dibattito prenderanno pare diversi ospiti provenienti da diversi background.

 

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