In occasione della commemorazione della Giornata Mondiale Umanitaria delle Nazioni Unite che si tiene ogni anno il 19 di agosto, un’organizzazione non governativa, l’Organizzazione Mondiale Umanitaria per la Pace e l’Equità (OMS) ha celebrato la giornata con una conferenza al fine di sensibilizzare le organizzazioni umanitarie e il grande pubblico sulle persone comunemente definite bisognose.
La Giornata Mondiale Umanitaria è, infatti, una Giornata Internazionale dedicata al riconoscimento di coloro che svolgono attività umanitarie e a coloro che hanno perso la vita lavorando per le diverse cause umanitarie. È una giornata di celebrazione globale delle persone che assistono le persone e svolgono un’attività di sensibilizzazione sull’assistenza umanitaria in tutto il mondo. Il tema della Giornata Mondiale Umanitaria delle Nazioni Unite 2022 è intitolato: “Real Life Heroes“.
Il Presidente Dr. James Mercy Obatunmibi, nel suo discorso di apertura ha sottolineato l’essenza dell’attività umanitaria nella società ed ha affermato che “Aiutare l’umanità è ciò di cui ogni essere umano può vantarsi, perché non sarai giudicato dai soldi che hai sul tuo conto o da qualsiasi cosa materiale che hai acquisito, ma dall’impatto che hai avuto sull’umanità“.
Intervenendo nell’occasione, il relatore principale e Presidente di Friends of the African Union/Managing Director of African Diaspora Directorate, USA, Hershel Daniels Junior, che ha aderito all’evento collegandosi tramite zoom, ha dichiarato che “coloro che hanno vissuto e si sono sacrificati per gli altri sono eroi della vita reale. Voglio chiedere a tutti voi, indipendentemente dalla religione o dal background, di riunirvi e aiutare l’umanità“, ha detto.
Inoltre, il relatore e la Special Monitoring Mission International Human Rights Commission United Kingdom of Great Britain e Northern Ireland Branch, Dr. Yewande Okunoren-Oyekenu, hanno richiamato l’attenzione delle persone presenti sul servizio disinteressato di migliaia di volontari che prestano assistenza medica immediata, offrono cibo, riparo e protezione alle persone durante le diverse situazioni di crisi. Intervenendo, il relatore ospite ha parlato della necessità di fare di più per aiutare persone che vivono nelle zone di guerra.
L’evento ha visto la consegna di premi a personalità che si sono distinte nel campo delle attività umanitarie a livello Mondiale e tra queste la Dottoressa Cristina Di Silvio, che già nel passato ha ricevuto numerosi e prestigiosi riconoscimenti, in particolare per i ruoli che ha ricoperto a sostegno della lotta per il raggiungimento delle uguaglianze, senza discriminazione alcuna, motivo per il quale ha ricevuto, recentemente, dalla Francia la Médailles d’Honneur des Services Bénévoles dell’ANPDSB.
Hanno ricevuto analogo riconoscimento Sir Luis Suarez, Amb. Shasi Kumar, Cappellano Lucas A. Lopez, Cappellano Funmilayo TR. Yusuf, Dott.ssa Kalima Fatima, Prof.ssa Nadia Stezhko, Dott. Alwin Roland Timothy, Prof. Arch. Umberto Puato, Augnes & Teresa Joy, Amb. Abdullghani Yahya Alebarh, Sir Sudhakar Gaidhani, la signora Juliet Nankise Miyabo e il Rev. Maurizio Bloise.
La conferenza è servita anche a porte l’accento sul divario di comunicazione relativa a questi temi e pertanto è stato deciso di dotarsi di uno strumento in grado di raggiungere più persone, fornendo loro le giuste conoscenze e questo ha dato vita al lancio di un programma d’informazione settimanale, utilizzando le stazioni radio, in modo che con la trasmissione settimanale si possa dare vita ad un ambiente sereno ed equo per tutti.
L’Ufficiale amministrativo dell’OMS, il cappellano Francisca Chima, ha tenuto le osservazioni conclusive e ha ribadito che “il servizio all’umanità è un servizio a Dio.“