Gli zii paterni di Eitan, Or e Aya, che è anche la sua tutrice, stanno vivendo, come riferito all’ANSA, l’attesa per l’udienza di giovedì a Tel Aviv, fissata dopo l’istanza della zia che ha chiesto l’immediato rientro in Italia del bambino di 6 anni.
“Attendiamo con speranza l’udienza e confidiamo nei giudici e che decidano sulla base della Convenzione dell’Aja sui rapimenti internazionali di minori” – dicono i parenti del piccolo.
Bimbo, unico sopravvissuto alla tragedia del Mottarone, portato in Israele dal nonno materno Shmuel, indagato a Pavia per sequestro di persona come la nonna materna Etty. Anche Or potrebbe essere presente con Aya all’udienza.