Governo Draghi: prima giornata di consultazioni con i Partiti

E’ iniziata per il Professor Mario Draghi la prima giornata di consultazioni con i partiti politici. Oggi, ha incontrato: Azione +Europa, Cd, Europeisti-Maie,Misto Camera, Nei e Cambiamo.

A pochi minuti dall’inizio delle consultazioni, Emma Bonino in rappresentanza delle componenti Azione, +Europa, Radicali dei Gruppi Misti ha riferito:“Abbiamo espresso il più ampio sostegno e convinto al tentativo che sta facendo il Presidente Draghi”. 

Intanto il Centrodestra continua a rimanere sulla propria linea. Giorgia Meloni insiste sul fatto che gli italiani debbano tornare alle elezioni, mentre Matteo Salvini dichiara di essere disposto a trattare per il bene dell’Italia.

Anche il PD è disposto a dare un contributo al Governo Draghi. E’ quello che fa sapere Nicola Zingaretti:Il Pd lavora per una maggioranza ampia ed europeista. Si è aperta una fase del tutto nuova. La personalità di Draghi è di assoluta forza e grande valore. Può essere la soluzione per portare l’Italia fuori dalla situazione caotica.”

Polemica invece della Lega nei confronti di Giuseppe Conte. Il Deputato e Segretario Paolo Grimoldi ha dichiarato che non era necessario organizzare un’improvvisa conferenza stampa di Conte in piazza Colonna. Il suo gesto “ha solo creato un assembramento di cronisti, operatori e fotografi. Poteva farla in una sala dove era possibile rispettare anche il distanziamento”.

 

Nel frattempo si è verificato quello che in molti hanno chiamato “Effetto Draghi”. Lo spread è sceso sotto quota 100, poi risale chiudendo a 100,4. Prima volta dal gennaio 2016.

Dalla Camera dei Deputati si prosegue intanto con le consultazioni. Bruno Tabacci in rappresentanza di Centro Democratico ha dichiarato:  “Draghi ci ha rappresentato le intenzioni del Governo che intende costituire, partendo dalle emergenze pandemia e vaccini, connesse alla ripresa economica e alla tenuta sociale, evidenziando come questo processo di ripresa non sarà rapidissimo, ma sarà abbastanza lento. Però, infondere fiducia nel Paese è una delle condizioni affinché questo processo si avvii”. 

Anche Merlo riferisce che “Gli Europeisti sono disposti ad appoggiare il Presidente Mario Draghi. Il Governo deve però essere un Governo politico. Sottolineo inoltre che sono state molto importanti le parole che oggi ha riferito il Presidente Conte”. 

A seguire, l’ultimo incontro è stato con Noi con l’Italia, USEI, Alleanza di Centro e Cambiamo. Queste le dichiarazioni dei  rappresentanti.  

 Maurizio Lupi: “A nome di tutti noi, annuncio che abbiamo ringraziato Mario Draghi per la sua disponibilità. La sua è una figura di altissimo profilo internazionale. Una risorsa per l’Italia. Ci saranno altri confronti, ma Noi Con l’Italia siamo impegnati in un piano di vaccinazione che abbiamo condiviso. Si deve passare all’utilizzo del Recovery Fund con una logica di crescita e di sviluppo”. 

Giovanni Toti: “Abbiamo ribadito che guardiamo con grande attenzione al suo sforzo. Abbiamo detto al Presidente incaricato che questo possa essere un Governo che sommi le migliori energie del Paese. Ho sottolineato che ci sta molto a cuore la campagna vaccinazione e ci auguriamo che questo Governo possa partire.”

Vittorio Sgarbi: “Sono rimasto colpito dal discorso di Draghi. Ha prospettato una necessità non di assistere, ma di dare lavoro. Di mettere le aziende in condizioni di ripartire. La notizia buona del discorso di Mattarella è che ha scelto Draghi, che è il migliore e non deve esserci ostilità da parte del Centrodestra. Ho menzionato anche la cultura e questo facendo riaprire i teatri e contingentare le entrate nei musei il fine settimana. Abbiamo parlato anche di detassazione”.

 

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