Guerra Ucraina Russia alla resa dei conti

L’Ucraina ha a disposizione ancora un mese o forse 45 giorni, per ottenere il massimo dalla controffensiva nella guerra contro la Russia. Poi, con il peggioramento delle condizioni meteo e il successivo arrivo dell’inverno, le manovre sul campo diventeranno più complesse.

A delineare il quadro, mentre le operazioni delle forze di Kiev entrano in una fase cruciale, è il Generale Mark Milley, Capo  di Stato Maggiore delle Forze Armate degli Stati Uniti, molto cauto nel dare giudizi sul durissimo conflitto.

“L’offensiva è iniziata circa 90 giorni fa. E’ andata più lentamente del previsto. Ma c’è differenza fra quella che Clausewitz chiamava la guerra sulla carta e la guerra reale”, dice il generale, sottolineando che vi sono ancora “30 0 45 giorni, un periodo considerevole” di combattimento prima che arrivino le piogge e il freddo.

E’ troppo presto per dire come andrà a finire. Gli ucraini hanno ottenuto parziali successi in quello che hanno fatto, e questo è importante”. “Poi arriveranno le piogge. E sarà molto fangoso. A quel punto sarà difficile manovrare e poi arriverà l’inverno. In quella fase vedremo come stanno le cose. Ma ora è troppo presto per dire se la controffensiva è fallita o no“, conclude  Milley.

 

 

 

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