I Talebani replicano alle accuse degli Occidentali

Il portavoce del Ministero dell’Interno talebano risponde alle gravi accuse  mosse dagli Stati Uniti e da alcuni Paesi occidentali per le esecuzioni sommarie in Afghanistan degli ex soldati governativi: “ accuse senza prove e infondate, le rigettiamo“.

La morte di alcuni ex militari, sottolinea il Portavoce  Qari Sayed Khosti in un videomessaggio alla stampa, è da imputare “a rivalità personali” e non ha una pratica sistematica posta in essere dai nuovi padroni di Kabul. “Se ci sono prove “le mostrino“, ha concluso.

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