“Al di là delle giuste giustificazioni, è stato un errore grave“. Lo ha dichiarato a Telelombardia, Ignazio La Russa, a proposito del gesto che ha visto protagonista suo fratello Romano, assessore alla Sicurezza in Regione Lombardia, a proposito del quale il Vicepresidente del Senato ha parlato anche con la leader di Fratelli d’Italia. “Giorgia Meloni – riferisce – non l’ho sentita al telefono, ci siamo scritti. Anche lei è basita come me“.
“Sono incazzato – dice La Russa – sia per la storia, sia per l’esagerazione e il modo assolutamente abnorme con cui viene trattato un saluto a un defunto che ha chiesto quel saluto e capisco una persona buona come mio fratello che, pur sbagliando, era di fronte a una scelta: faccio come ha detto mio cognato e fratello oppure faccio un mezzo saluto”.
Ignazio La Russa sul fratello: “ha cercato di far fare il presente come voleva il defunto”
“Conosco mio fratello, è la persona più buona del mondo. Quello è suo cognato e ha lasciato detto che voleva quel saluto. Lui non era un militante di fratelli d’Italia e mio fratello ha cercato di far fare il presente come voleva il defunto, non ci è riuscito poi ha alzato la mano, non l’ha alzata, non lo so. Sicuramente è stato un errore che però stanno montando troppo“, ha concluso il vicepresidente del Senato.