James Cutfield, il capitano 51enne del veliero britannico, affondato il 19 agosto a Porticello nel palermitano, Di fronte ai PM è scoppiato a piangere, ed è rimasto in silenzio. Il Comandante è accusato di naufragio colposo e omicidio plurimo colposo. I suoi legali hanno detto: “ nessuna dichiarazione spontanea in attesa di conoscere gli atti del procedimento”.
Il capitano per ora è rimasto nell’hotel dove per il momento non ha alcun obbligo di restare, ma potrebbe rimanere ancora in Italia per parlare con i suoi legali e decidere una strategia difensiva.
L’avvocato Aldo Mordiglia difensore ha detto: “La seconda ragione è che noi siamo stati nominati appena ieri e per articolare una linea difensiva compiuta, completa e corretta, abbiamo bisogno di acquisire una serie di dati di cui allo stato non disponiamo”.