Il tribunale di Budapest ha respinto la richiesta di passare ai domiciliari in Ungheria presentata dai legali della trentanovenne. laria Salis resta quindi in cella. Sulla donna pesa l’accusa di aver aggredito due esponenti di estrema destra.
Il tribunale ha respinto la richiesta per laria Salis di passare ai domiciliari
Il tribunale di Budapest ha respinto la richiesta di passare ai domiciliari in Ungheria presentata dai legali della trentanovenne. laria Salis resta quindi in cella. Sulla donna pesa l’accusa di aver aggredito due esponenti di estrema destra.