tamponi covid - ricciardi-contagi -aumentano - di Camilla Ballarin

In Italia aumentano in 7 giorni i contagi da Covid-19

Il monitoraggio indipendente, della Fondazione Gimbe, rileva che aumentano negli ultimi 7 giorni in Italia i contagi da Covid-19 (+10%) ed i ricoveri ordinari (+9,1%). Tornano a crescere anche i decessi (+8,8%), mentre restano sostanzialmente stabili le terapie intensive (+1,2%).

Nel dettaglio si registra, rispetto alla settimana precedente, che aumentano i nuovi casi (229.122 vs 208.346) e decessi (580 vs 533). In aumento anche i casi attualmente positivi (492.457 vs 452.895), le persone in isolamento domiciliare (484.594 vs 445.667), i ricoveri (7.613 vs 6.981) e le terapie intensive (250 vs 247).

17 Regioni registrano un incremento dei nuovi casi (dal 2,2% del Lazio al 39,3% della Valle d’Aosta) e 4 un calo (dal -1,6% della Provincia autonoma di Trento al -13,4% della Sardegna). In 84 Province si rileva un aumento dei nuovi casi ed in 23 una diminuzione. L’incidenza supera i 500 casi per 100.000 abitanti in 22 Province.

Aumentano i tamponi totali (+7%). In particolare i tamponi rapidi sono aumentati dell’8,1% (+79.278), mentre quelli molecolari del 2% (+4.185).

Marco Mosti, Direttore Operativo della Fondazione Gimbe afferma: “Sul fronte degli ospedali restano sostanzialmente stabili le terapie intensive (+1,2%), mentre salgono i ricoveri in area medica (+9,1%)”.

I posti letto Covid occupati in area critica, dopo aver raggiunto il minimo di 203 il 10 novembre, aumentano a 250 il 24 novembre; in area medica, dopo aver raggiunto il minimo di 6.347 l’11 novembre, hanno raggiunto quota 7.613 il 24 novembre. Al 24 novembre il tasso nazionale di occupazione da parte di pazienti Covid è del 12% in area medica (dal 6% della Sardegna al 31,3% dell’Umbria) e del 2,5% in area critica (dallo 0% della Provincia autonoma Bolzano e della Valle d’Aosta al 4,3% dell’Emilia-Romagna). Tornano invece a crescere i decessi: 580 negli ultimi 7 giorni (di cui 18 riferiti a periodi precedenti), con una media di 83 al giorno rispetto ai 76 della settimana precedente.

La Fodazione Gimbe sottolinea che le vaccinazioni sono ancora in calo,  -14,5% in sette giorni.  Attualmente, denuncia, sono scoperte quasi 3 persone su 4. La platea per il secondo richiamo (quarta dose) include 19,1 milioni di persone.
Al 25 novembre sono state somministrate 4.959.123 quarte dosi, con una media di 23.666 al giorno, ancora in calo rispetto alle 27.671 della scorsa settimana.

In base alla platea ufficiale delle persone che dovrebbero ricevere la quarta dose (19.119.772 di cui 13.060.462 over60, 3.990.080 fragili, 1.748.256 personale sanitario e 320.974 ospiti delle Rsa) restano ancora scoperte quasi tre persone su quattro: il tasso di copertura nazionale per le quarte dosi, infatti, è del 25,9% con nette differenze regionali (dall’11,8% della Calabria al 39,1% del Piemonte).

Nella settimana 18-24 novembre calano inoltre i nuovi vaccinati: 1.040 rispetto ai 1.301 della settimana precedente (-20,1%). Al 25 novembre, sono 6,8 milioni le persone di età superiore a 5 anni che non hanno ricevuto nemmeno una dose di vaccino.

Per informazioni scrivere a: info@tfnews.it