La piaga dei roghi non sembra essere un problema solo italiano. Anche l’Algeria in questo momento combatte contro il fuoco.
Almeno 38 persone, tra cui 13 civili e 25 soldati, hanno perso la vita negli incendi che stanno devastato il Nord del Paese. Si tratta della Cabilia e di roghi “di origine criminale” alimentati dall’ondata di caldo, spiegano le autorità locali.
Il Presidente Abdelmadjid Tebboune ha riferito su Twitter di 25 soldati morti nel tentativo di spegnere le fiamme, offrendo le sue condoglianze alle famiglie delle vittime. Il loro intervento – si legge in una nota del Ministero della Difesa algerino – “ha permesso di salvare dal fuoco 110 cittadini: uomini, donne e bambini“.