“E’ viva, reagisce, è vitale, non è un tronco“. Questo il commento del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, riferendosi a Indi Gregory. Mantovano ha così parlato durante il Forum “Europa rapita: dove ritrovarla”, promosso dalla Fondazione Iniziativa Europa, in corso a Stresa.
“Se non vale la pena fare queste battaglie, per cosa vale la pena farne e impegnarsi? Abbiamo visto tutti il video della piccola Indi mentre stringe con la sua manina il dito della persona che ha davanti. Certo è una grave disabile, che ha una grave malattia molto seria che merita però di essere curata e non stroncata staccando le macchine. Non so chi ha parlato di accanimento terapeutico quali dati avesse per una valutazione di questo tipo, la nostra valutazione è che ogni vita umana deve essere posta al centro dell’attenzione di tutti“. Questa la considerazione del sottosegretario, mentre l’avvocato che segue la famiglia Gregory ha fatto sapere su X che la decisione su Indy dovrebbe arrivare oggi intorno alle 17:30.
Anche il Ministro della Salute Schillaci si è espresso sul caso: “Vediamo quale sarà la sentenza definitiva sul caso di Indi Gregory. Noi abbiamo dato la cittadinanza alla bambina. Vediamo cosa decide la Corte inglese. Siamo pronti ad accoglierla in Italia“.
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