In Umbria sarebbe esistita o esiste ancora un’associazione segreta.Questo il reato ipotizzato dalla Procura di Perugia nel fascicolo aperto in seguito alle dichiarazioni dell’avvocato siciliano Piero Amara. Al momento non risulterebbero comunque indagati. L’ipotesi è di una sorta di loggia che potrebbe coinvolgere vari ‘pezzi’ del Paese
L’ inchiesta è condotta dal Procuratore Capo del capoluogo umbro Raffaele Cantone e da alcuni Sostituti . Gli accertamenti sono comunque in una fase iniziale con le ipotesi tutte da verificare. Tra queste la possibilità che alcuni ‘pezzi’ delle Istituzioni possano avere avuto l’obiettivo di condizionare le nomine in magistratura, ma anche altri settori della vita del Paese.