Fonti militari americane e israeliane giudicano imminente un violento attacco dell’Iran sullo Stato ebraico. Si tratterebbe della risposta al raid aereo che ha distrutto il consolato iraniano in Siria, dove sono morti sette membri Guardia rivoluzionaria.
Gli americani prevedono un attacco missilistico o di droni da parte di Teheran o dei suoi delegati. Gli Stati Uniti stanno “aiutando Israele nella pianificazione e nella condivisione delle valutazioni dell’intelligence”, hanno dichiarato le fonti riportate da Adnkronos.
Nei giorni scorsi, invece, fonti dell’intelligence americana ritenevano improbabile che l’Iran attaccasse direttamente Israele. Il progetto di Teheran sarebbe strettamente legato al coinvolgimento dei gruppi che sostiene. L’Iran, secondo quanto riporta il ‘Times of Israel’ citando l’emittente, starebbe esortando i suoi ‘proxy’ a lanciare attacchi missilistici e con droni su ampia scala contro Israele nei prossimi giorni.
Ieri il leader supremo iraniano, Khamenei, ha ribadito le minacce: ”Israele deve essere punito e sarà punito. La guerra di Israele contro Hamas a Gaza ha amareggiato i musulmani durante il Ramadan, Israele ha ucciso oltre 30mila innocenti a Gaza“.
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