Nuovo raid di Israele nella Cisgiordania. Dieci palestinesi sono morti in una operazione su larga scala, condotta dall’Idf con l’utilizzo di droni. L’intervento, secondo fonti militari come riporta il Times of Israel, dovrebbe durare diversi giorni.
L’operazione si concentra principalmente nell’area di Tulkarem, ma le truppe stanno svolgendo attività anche a Jenin, Nablus e Tubas. Secondo l’esercito, nel corso dell’operazione sarebbero stati arrestati anche diversi palestinesi ricercati. Le forze di sicurezza israeliane hanno dichiarato che stavano conducendo “un’operazione antiterrorismo” a Jenin e Tulkarm.
Le truppe che partecipano al raid su larga scala dell’Idf in Cisgiordania stanno operando in un’area da cui nei giorni scorsi c’è stato un tentativo di attentato suicida a Tel Aviv, affermano fonti militari. L’esercito ritiene che la rete terroristica che ha pianificato e diretto l’attentato abbia sede nell’area di Tulkarm.
Secondo quanto riportato dai palestinesi, le strade principali di Jenin sono state chiuse con scontri armati nel campo profughi della città.
L’Idf annuncia, inoltre, che un loro soldato ha perso la vita nei ultimi combattimenti. Si tratta del sergente maggiore Amit Friedman, 19 anni, è stato ucciso combattendo nel sud di Gaza. Era in forza al 932esimo battaglione della Brigata Nahal.