Kandinsky: ritrovata un’opera che si pensava perduta

Vassily Kandinsky a 77 anni dalla sua scomparsa, riemerge un’opera di cui non si era più saputo nulla: “Punte Curve“. Secondo gli esperti della casa d’aste di Monaco Ketterer Kunst, il prezzo stimato si potrebbe aggirare intorno ai 300mila euro. “Punte curve” è una delle composizioni geometriche su carta più richieste di Kandinsky; l’opera era in possesso di un collezionista privato e si dice che sia stata esposta a Berlino, Parigi e Copenhagen quando l’artista era ancora in vita.

Un grande numero di studiosi di Kandinsky si è occupato di questo lavoro, ma per decenni la sua collocazione e la sue caratteristiche sono rimaste sconosciute“, ha detto il direttore della casa d’aste, Robert Ketterer.

Kandinsky è il precursore e fondatore della pittura astratta; è del 1910 il suo primo acquerello astratto dove nelle macchie più scure predominano due colori ovvero il rosso e l’azzurro. Giulio Carlo Argan scrisse in merito a Kandinsky: “Il rosso è un colore caldo e tende a espandersi; l’azzurro è freddo e tende a contrarsi. Kandinskij non applica la legge dei contrasti simultanei, ma la verifica; si serve di due colori come di due forze controllabili che possono essere sommate o sottratte e, secondo i casi, cioè secondo gli impulsi che riceve, si avvale di entrambi affinché si limitino o si esaltino a vicenda. Ci sono anche segni lineari, filiformi; sono, in un certo modo, indicazioni di movimenti possibili, sono tratti che suggeriscono la direzione ed il ritmo delle macchie che vagano sulla carta. Danno movimento a tutto l’acquerello“.

Kandinsky e Sotheby’s di nuovo insieme

Il 29 giugno l’opera di Kandinsky “Tensions calmées” sarà la punta di diamante della prossima asta di Sotheby’s; l’opera appartenuta a Solomon R. Guggenheim verrà offerta con una stima tra i 25 e i 35 milioni di dollari. Il sodalizio Kandinsky Sotheby’s va avanti da tantissimi anni, infatti esattamente 31 anni fa, il 17 maggio 1990, la casa d’aste riuscì a vendere “Fugue” del 1914 ad uno dei prezzi più alti per un’opera dell’artista russo: 20.900.000 di dollari per l’olio su tela, delle dimensioni 129.5cm x 129,5cm. “Tensions calmées”, eseguito nel 1937 e simbolo della rivoluzione artistica del pittore russo naturalizzato francese che fu molto apprezzato da Guggenheim che iniziò a collezionare opere di Kandinsky nel 1929 dopo averlo incontrato alla Bauhaus di Dessau. Da quel momento in poi Guggenheim acquistò circa 150 lavori del pittore pioniere dell’astrattismo.

 

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