Kosovo, alta tensione nel nord del Paese

Kosovo: nessun accordo per la crisi delle targhe

Nessun risultato per la riunione che prevedeva di trovare un accordo alla crisi delle targhe in Kosovo. A rendere nota la notizia è il Presidente serbo Aleksandar Vucic. “Per motivi che non mi sono chiari – spiega il Presidente – non siamo riusciti a raggiungere assolutamente alcun accordo”. 

A convocare la riunione è stato l’Alto rappresentante per l’Ue, Josep Borrell, e si è svolta alla presenza del premier del Kosovo, Albin Kurti, oltre che di Vucic. Lo scopo era quello di evitare un’escalation nella crisi delle targhe.

Da questo momento scatteranno quindi le multe per gli automobilisti serbi che non sono in regola con la reimmatricolazione della propria auto. Il rifiuto dei serbi aveva portato a degli scontri durante l’estate. Il nulla di fatto di oggi, quindi, potrebbe portare nuovamente a momenti di tensione al confine: il Ministro della Difesa serbo Milosh Vucevic ha già mobilitato l’esercito con mezzi militari che si sono diretti al confine con il Kosovo.

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