Il Sassuolo vince a San Siro contro il Milan grazie a una doppietta di Giacomo Raspadori. L’attaccante del Sassuolo fatica a crederci: “Emozione unica in uno stadio così glorioso. Il mio obiettivo: Lavorare e migliorare, anche nella malizia. Europa? Ci crediamo ancora”. Poi concede con una battuta: “Non scambio la maglia con nessuno, questa viene via con me”.
Tre punti d’oro per la Fiorentina, 2-1 ottenuto al Bentegodi che vale il provvisorio +8 sul Cagliari terzultimo. Nel primo tempo la sblocca Vlahovic su rigore prima dell’intervallo. Caceres firma il raddoppio. Il Verona non vince in casa due mesi, prima vittoria per Iachini da quando è tornato a Firenze.
Lo Spezia ferma l’Inter con un pareggio e l’allenatore dei liguri frena le polemiche degli ultimi giorni: “Gli altri pensano alle superleghe mentre noi dobbiamo raggiungere una super salvezza. Punto meritatissimo, in partite del genere o tutti danno più del massimo o perdi. Lukaku? L’ho guardato oggi nel riscaldamento e sono rientrato subito negli spogliatoi perché non volevo far vedere la mia faccia ai ragazzi…”
La Juve torna a vincere e lo fa non senza qualche sofferenza. Parma in vantaggio grazie a un bel calcio di punizione di Brugman. Tra la fine del primo tempo e l’inizio del secondo Alex Sandro segna una doppietta e ribalta il match. Gara definitivamente chiusa da un colpo di testa di De Ligt.
All’Olimpico la Roma finisce in parità, con l’Atalanta meritatamente in vantaggio prima della mezz’ora grazie a Malinovskyi. Nella ripresa Romero e Muriel sfiorano il raddoppio, poi Gosens viene espulso al 69’ e i giallorossi arrivano all’1-1 con un destro di Cristante. Nel recupero rosso anche per Ibanez.
Finisce la giornata con Napoli Lazio. Il Napoli parte forte e al 53′ Insigne realizza la sua doppietta. Al 65′ 4-0 di Mertens. La Lazio non si arrende e segna con Immobile. Nel primo tempo, il capitano bianco celeste aveva sbloccato il match con un rigore concesso. Dopo 5′ il raddoppio di Politano.
