La giornalista filippina Maria Ressa, vincitrice del Premio Nobel per la pace, ha lanciato pesanti accuse nei confronti di Facebook accusando il social di essere “contro i fatti” e non essere riuscito a impedire la diffusione della disinformazione.
La reporter ha affermato in un’intervista rilanciata dal giornale britannico The Guardian che gli algoritmi di Fb “danno priorità alla diffusione di bugie intrecciate con rabbia e odio rispetto ai fatti”. E sebbene sia diventato il più grande distributore di notizie al mondo, è prevenuto contro i fatti, è prevenuto contro il giornalismo. Se non hai fatti, non puoi avere verità, non puoi avere fiducia. Se non hai nessuno di questi, non hai una democrazia – ha aggiunto la co-fondatrice del sito Rappler, premiata con il Nobel insieme al collega russo Dmitry Muratov per aver “salvaguardato la libertà di espressione”.
