La Sicilia rimarrà zona gialla e adotterà regole e misure più severe contro il contagio covid in Italia. Tutte le altre regioni, comprese Sardegna e Calabria, dovrebbero rimanere in zona bianca. La cabina di regia analizzerà i dati del monitoraggio dell’Iss, con numeri e rilevazioni aggiornate a martedì 7 settembre.
Le regole ovviamente sono diverse tra zona gialla e zona bianca. In zona gialla, e quindi attualmente solo in Sicilia, è in vigore l’obbligo di indossare le mascherine all’aperto. Si può entrare e uscire dalla regione in zona gialla ed è possibile raggiungere le seconde case fuori regione a prescindere dal colore della zona di partenza e di arrivo.
Rispetto alla zona bianca, non cambiano le funzioni del green pass che permette l’accesso a ristoranti e bar al chiuso, dove vige il limite di 4 persone al tavolo, a meno che non si tratti di conviventi.
Il green pass è indispensabile per l’accesso ad una serie di attività e servizi (piscine, palestre, centri termali, cinema, teatri, parchi a tema, congressi e fiere). .
Come da decreto covid, negli impianti sportivi in zona gialla “la capienza consentita non può essere superiore al 25% di quella massima autorizzata e, comunque, il numero massimo di spettatori non può essere superiore a 2.500 per gli impianti all’aperto e a 1.000 per gli impianti al chiuso”.
Nella mappa aggiornata dell’Ecdc, il Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie, la zona rossa covid in Italia si riduce. Si passa infatti da 7 regioni a 6 secondo la rilevazione basata sull’incidenza dei casi positivi a 14 giorni ogni 100mila abitanti, combinata con il tasso di positivi sui test effettuati.
Nella mappa epidemiologica aggiornata sono in zona rossa Sardegna, Toscana, Marche, Basilicata, Calabria e Sicilia. Il Lazio torna in giallo. Anche il resto dell’Italia è giallo, tranne la Valle d’Aosta che è in verde.
In Europa, spiccano zone rosso scuro e sono: la zona sud della Francia, il nord dell’Irlanda e alcune isole della Grecia; mentre la Spagna continua ad essere quasi completamente rossa, un livello di rischio più basso rispetto alla tonalità più scura.
