Nei mesi scorsi era uscito uno studio che sosteneva che la lattoferrina potesse essere utile a trattare i pazienti Covid-19 e a proteggere dal nuovo coronavirus. Ora arrivano altre conferme da altri studi sugli effetti benefici di questa proteina naturale multifunzionale in grado di accrescere le difese immunitarie dell’organismo.
Sembrerebbe inoltre che la lattoferrina svolgerebbe un’azione anti-infiammatoria, antibatterica e antivirale. Stando a una serie di ricerche, infatti, della lattoferrina si confermerebbe l’efficacia contro il Covid-19.
Analizzando i dati degli ultimi studi la lattoferrina potrebbe ridurre l’entità di una grossa risposta immunitaria, della tempesta citochinica e delle sue devastanti conseguenze sia a livello polmonare sia di altri organi vitali. Secondo questo studio emergerebbe che la lattoferrina può essere utilizzata sia in profilassi che come agente terapeutico per i soggetti a rischio di infezione e per coloro che hanno un indebolimento dell’immunità innata. Ovviamente l’assunzione è da decidere con il medico curante e non con il “fai da te”.
La lattoferrina inibisce il Covid-19
Uno studio pubblicato a gennaio 2021 sulla rivista internazionale Nutrients, dimostra che la lattoferrina inibisce l’infezione da Covid-19 e la replicazione del virus. I ricercatori hanno valutato la potenzialità in vitro della lattoferrina nella prevenzione dell’infezione. Inoltre hanno avuto la conferma che una delle caratteristiche di questa proteina, cioè l’azione immunomodulante, regola la produzione di mediatori dell’infiammazione nel corso delle infezioni.
Pochi mesi fa è partito anche uno studio presso l’Asl di Biella, in collaborazione con l’Ospedale Maggiore della Carità di Novara. É stata utilizzata la lattoferrina in capsule in pazienti ospedalizzati, positivi all’infezione da Covid-19. Paolo Manzoni, Direttore di Pediatria e Neonatologia dell’ASL di Biella, dichiara: “Lo studio sta procedendo secondo i programmi con una buonissima adesione da parte dei pazienti, a cui viene proposto di sottoporsi al trattamento. Attualmente abbiamo in cura oltre 150 pazienti e puntiamo ad arrivare tra le 200 e le 300 persone, probabilmente per fine giugno. Successivamente procederemo con l’analisi dei risultati ottenuti”.
Inoltre ci sono altre esperienze di alcuni medici del territorio che sui loro pazienti positivi a SARS-CoV-2 asintomatici, paucisintomatici e moderatamente sintomatici hanno utilizzato la lattoferrina. Dalla loro esperienza clinica è emerso che la lattoferrina è efficace nelle infezioni da Covid-19 anche se associata ad altre terapie utilizzate per il trattamento dell’infezione e non avrebbe effetti indesiderati. Attualmente si è ampliato il gruppo di Medici di famiglia che sta utilizzando questo protocollo.
