“Noi veniamo a Roma, siamo un migliaio di persone…Lui fa la fine che ha fatto Falcone, se tocca il reddito di cittadinanza“. Queste le minacce che si possono sentire nella telefonata ricevuta da un membro del portale Draghi Presidente. A riferire dell’accaduto Daria Cascarano portavoce del sito.
“Preso atto della gravità dei contenuti minatori, in particolare riferimento al dott Falcone ed alla sua tragica fine, i responsabili del Movimento si sono recati al Commissariato Trevi di Roma per presentare circostanziata denuncia depositando audio e trascrizione della minaccia ricevuta” ha dichiarato Cascarano.
Di seguito la trascrizione dell’intera telefonata con le minacce:
“Il governatore Draghi?”, domanda l’anonimo al telefono.“No, no, no, questo non è il numero del governatore Draghi”, risponde uno dei responsabili del sito. “Noi veniamo a Roma, e non tocchi il reddito di cittadinanza, perché siamo un migliaio di persone, che non lo tocca…”, ha intimato l’anonimo al telefono. “Ma lei chi è?” chiede il membro del portale che riceve come risposta: “Lui fa la fine che ha fatto Falcone, non lo tocca”.
La voce di un uomo, con “evidente inflessione siciliana” arriva dopo che il governo Draghi ha deciso di mettere mano sul reddito di cittadinanza. Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, Andrea Orlando, sta lavorando su una riforma del reddito di cittadinanza che non implichi necessariamente un’eliminazione del sussidio, ma che apporti delle modifiche strutturali.
