Rida Faraj Fraitis, Capo di Gabinetto di uno dei due Vice Premier della Libia, è stato rapito la scorsa settimana nella capitale Tripoli da uomini armati, secondo quanto riferito dalle Nazioni Unite questa sera, esprimendo “profonda preoccupazione”.
La UNDMIL teme che il questo sequestro possa avere gravi conseguenze sul tentativo del processo di pace e riconciliazione in corso.
Il Governo di transizione insediato a Tripoli non ha ancora reagito al rapimento, che finora era stato taciuto agli organi di stampa. All’inizio dell’anno in Libia è stato formato sotto l’egida dell’ONU un Governo di unità nazionale e di transizione, per guidare il Paese alle elezioni legislative e presidenziali previste per dicembre. Ma nonostante i progressi compiuti a livello politico, la situazione della sicurezza resta molto precaria.
Nella sua dichiarazione di oggi, l’UNSMIL ha annunciato di aver documentato una serie di casi di arresti e detenzioni illegali, sparizioni forzate, torture ed esecuzioni extragiudiziali, invitando le autorità libiche a indagare a fondo su tutte le accuse di violazione dei diritti umani internazionali.