- 21:40 – Il Club della Juventus ha annunciato di portare in Italia 80 profughi tra bambini e mamme.
- 21:33 – Media locali informano che ai soldati russi sarebbe stato ordinato di sparare sui civili.
- 18:11 – Il Ministro degli Esteri ucraino Kuleba: “pronti a negoziare, ma non alla resa!”
- 18:08 – Papa Francesco in un tweet scrive “Mai la guerra pensate ai bambini“
- 18:05 – Il Ministero dell’Interno conferma che Sono 34.851 i profughi giunti in Italia dall’Ucraina e in fuga dalla guerra.
- 18.04 – Ancora problemi per l’economia russa. La Borsa di Mosca resta chiusa sino al 18 marzo.
- 17:14 – Biden ha appena confermato che verranno stanziati altri 200 milioni stanziati per l’Ucraina.
- 17:12 – Telefonata di un’ora tra Macron, Scholtz e Putin, che ha confermato di non voler nessun passo indietro.
- 17:10 – A rischio caduta la Stazione Spaziale Internazionale se vengono bloccati i motori del modulo russo e cadrebbe comunque in territorio non russo.
- 17:04 – L’offensiva russa avanza dal Donbass e dalla Crimea spingendosi verso il settore occidentale dell’Ucraina.
- 17:00 – Secondo quanto riferito da Zelensky sono 1300 i soldati ucraini uccisi
- 16:30 – Secondo l’Eliseo il Presidente Putin non dà segni di voler fermare a guerra.
- 14:55 – Un operatore di Medici senza Frontiere riferisce che nella città di Mariupol manca tutto: cibo, acqua, combustibile e non ci sono più farmaci da una settimana. Sottolinea che gli abitanti siano privi di ogni informazione sull’andamento della guerra.
- 13:57 – Il Presidente ucraino Vlodomyr Zelensky chiede il “rilascio immediato” di Ivan Fedorov, Sindaco della città di Melitopol.
- 13:40 – “Le truppe russe stanno soffrendo perdite pesanti”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
- 13:13 – I russi hanno annunciato allo staff della centrale nucleare di Zaporizhzhia, la più grande d’Europa, che l’impianto non appartiene più all’Ucraina. Si trova ora sotto il controllo di Mosca.
- 12:50 – In corso un colloquio telefonico tra il Presidente francese Emmanuel Macron e il cancelliere tedesco Olaf Scholz con il Presidente russo Vladimir Putin.
- 12:35 – La possibile adesione di Finlandia e Svezia alla Nato avrebbe gravi conseguenze militari e politiche e richiederebbe alla Russia di adottare misure di ritorsione.
- 12:23 – Sono 45 tra Università, Scuole di alta specializzazione, Enti di ricerca e Istituzioni del sistema Afam a essersi resi disponibili ad accogliere circa 420 tra studenti, ricercatori e professori, assicurando 182 tra borse di studio e di ricerca.
- 11:28 – Una base aerea nei pressi di Vasylkiv, nella provincia di Kiev, è stata colpita e distrutta dagli attacchi missilistici russi.
- 11:08 – Le sanzioni dell’Occidente introdotte contro la Russia potrebbero causare la caduta della Stazione Spaziale Internazionale (Iss). Lo ha affermato Dmitry Rogozin, capo dell’agenzia spaziale russa Roscosmos.
- 10:37 – Una moschea a Mariupol che ospitava 80 civili è stata bombardata. Lo riferisce il ministero degli Esteri ucraino.
- 09:29 – I militari ucraini sostengono che le forze russe abbiano un “grande problema” con la riserva, un fatto che avrebbe portato a “perdere capacità di combattimento”. In alcune occasioni gli “aggressori” vengono fatti prigionieri in gruppo, si sostiene in un rapporto diffuso alle prime ore di oggi.
- 09:20 – Due depositi di carburante nei dintorni di Kiev, a Vasylkiv e a Kryachky, sono in fiamme dopo essere stati colpiti dai bombardamenti russi. Lo riferisce il Kyiv Independent. Sta bruciando, dopo essere stato colpito, anche un magazzino di cibi surgelati nel villaggio di Kryachky.
- 09:10 – “Per evitare l’escalation dobbiamo indebolire pesantemente Putin e l’economia russa. Ben venga il quarto pacchetto di sanzioni, che stanno avendo un impatto clamoroso. Praticamente quando dicono che pagano solo in rubli significa che c’è già stato il default. Quanto più li indeboliamo, tanto più Putin avrà difficoltà a sostenere guerre”. Parla a Repubblica il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio, partito per una missione nella Repubblica del Congo e Angola.
- 08:56 – In Polonia volontari da tutto il mondo per combattere con l’Ucraina.
- 08:40 – Il Sindaco di Melitopol “rapito dai russi”. Secondo quanto riporta l’agenzia ucraina Unian, il primo cittadino Ivan Fedorov si sarebbe rifiutato di collaborare con le truppe di Mosca, mantenendo la bandiera ucraina sul municipio della città occupata.
- 08:39 – I cadaveri di cinque persone, tra cui due bambini, sono stati recuperati dai soccorritori dei Servizi di emergenza tra le macerie di un edificio residenziale nel villaggio ucraino di Slobozhanske, poco fuori Kharkiv in seguito ai bombardamenti russi sulla città. Lo riferisce il Guardian. Gli operatori hanno sottoposto a controlli 40 siti nell’area per ripulire la zona dagli ordigni inesplosi.
- 08:37 – Pink Floyd, via la loro musica dalla Russia e dalla Bielorussia. La musica che la band ha creato dopo il 1987 viene rimossa da tutti i fornitori digitali nei due paesi
- 08:34 – Il Premier al Summit Ue: “Non siamo in un’economia di guerra ma se il conflitto dovesse protrarsi per tanto tempo dobbiamo essere pronti”. Il vertice di Versailles, per il presidente del Consiglio è stato “un successo”
- 08:33 – “Il grosso delle forze terrestri russe si trova adesso a circa 25 chilometri dal centro di Kiev”. Lo riferisce il Ministero della Difesa britannico, citando l’intelligence, secondo cui continuano gli scontri a nordest della capitale ucraina. Il Ministero riferisce poi che, oltre a Kiev, restano accerchiate le città di Kharkiv, Sumy, Mariupol e Chernihiv, che continuano a subire “pesanti bombardamenti”.
- 08:20 – La Russia ha iniziato a mobilitare le truppe in Donbass e Crimea e sta trasferendo a Ovest unità militari dal centro e dall’Est del Paese per poter disporre di maggiori riserve. Lo riferisce il capo dell’intelligence militare ucraina, Kyrylo Budanov, secondo quanto riporta il Kyiv Independent
- 08:19 – In arrivo anche migliaia di combattenti siriani in aiuto della Russia. Putin parla di “volontari” mentre secondo altre fonti, Mosca starebbe facendo una campagna di arruolamento in Siria, offrendo compensi in denaro a miliziani e mercenari per andare a combattere con i separatisti del Donbass.
- 08:14 – Due esplosioni sono state registrate all’alba a Dnipro, nella parte centrale dell’Ucraina. Secondo il sindaco della città, Borys Filatov, citato dal “Kiev Independent”, il sistema di difesa aereo ha respinto l’attacco russo. Non si registrano vittime.
- 07:58 – Il 70% circa della regione di Luhansk, nell’est dell’Ucraina, è stato occupato dalle truppe russe. Lo ha reso noto il Governatore della regione, Serhiy Haidai, secondo cui la parte restante ancora sotto il controllo di Kiev è sottoposta a bombardamenti costanti. Haidai ha scritto in un post su Facebook che al momento non ci sono corridoi umanitari per permettere alla popolazione di lasciare la regione in sicurezza.
- 07:35 – Cessato dopo due ore l’allarme aereo di stamattina a Leopoli, la città nell’ovest dell’Ucraina, finora considerata relativamente sicura. L’allarme ha iniziato a suonare alle 5.30 ed è cessato alle 7.35 circa. Si è trattato dell’allarme più lungo in città dall’inizio della guerra.
- 06:41 – La Russia sta violando i principi base della sicurezza nucleare. L’accusa è del Segretario all’Energia statunitense, Jennifer Granholm, che si è detta preoccupata per “i ripetuti attacchi della Russia agli impianti nucleari” in Ucraina. Granholm ha comunque aggiunto che al momento non c’è alcuna traccia di dispersione di radioattività nell’ambiente. “Stiamo monitorando le notizie di danni a una struttura di ricerca a Kharkiv. Il rischio per la sicurezza a breve termine è basso, ma gli attacchi agli impianti nucleari devono cessare”
- 06:40 – “Voglio dire ancora una volta alle madri dei soldati russi, specialmente le madri dei coscritti: non mandate i vostri figli in guerra in un Paese straniero“. Parla il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in un video diffuso su Telegram. “Controllate dove è vostro figlio. E se avete anche il più piccolo sospetto che sia stato mandato in guerra contro l’Ucraina, agite immediatamente per evitare che venga ucciso o catturato”, aggiunge. “L’Ucraina non ha mai voluto questa terribile guerra e non la vuole. Ma si difenderà come necessario“, conclude Zelensky.
- 06:39 – “Le democrazie si stanno facendo sentire per affrontare questo momento e guidare il mondo dalla parte della pace e della sicurezza. Stiamo mostrando la nostra forza e non vacilleremo”. Lo ha detto il Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, in un video pubblicato su Twitter.<
Democracies are rising to meet this moment, rallying the world to the side of peace and security.
We are showing our strength — and we will not falter. pic.twitter.com/UsMf8z8P45
— President Biden (@POTUS) March 12, 2022
- 06:39 – Alcuni Hedge Fund statunitensi, in cui sono presenti investimenti di Roman Abramovich, hanno ricevuto istruzione di congelare le attività dell’oligarca russo, dopo le sanzioni imposte al multimiliardario dalla Gran Bretagna. Lo riferisce il Wall Street Journal, citando persone vicine al dossier.
- 06:30 – La Cina si rifiuta di fornire pezzi di aerei alla Russia dopo le sanzioni. Ad annunciarlo, scrive Reuters, è Valery Kudinov, un funzionario dell’agenzia federale del trasporto aereo. Dall’inizio del conflitto la Cina ha cercato di destreggiarsi tra mantenere buoni rapporti con Mosca e d’altra parte non incorrere in sanzioni internazionali: per questo ha lanciato vari appelli ai negoziati.
- 06:07 – La Russia sta reclutando una nuova brigata di mercenari sui social media e su piattaforme per combattere in Ucraina. Lo riporta Bbc, sottolineando che sulla piattaforma social russa VK sono stati postati avvisi durante la prima settimana di guerra per cercare “guardie di sicurezza” in altri paesi dell’ex Unione Sovietica per una missione “vicino”.
- 06:06 – La detenzione del sindaco di Melitopol è un “crimine contro la democrazia”, un “segnale di debolezza degli invasori”. Lo afferma il Presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky.
- 06:05 – L’Ucraina ha iniziato a riparare i danni alle linee elettriche che servono la centrale nucleare di Chernobyl. Lo hanno detto le autorità ucraina all’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica.
- 06:04 – Le sirene suonano in diverse città dell’Ucraina, da Leopoli a Kiev, da Cherasky a Charkiv. Lo riporta il Guardian. Poche ore fa CNN ha riportato di esplosioni non lontano dalla capitale ucraina, dove le forze russe si starebbero avvicinando.
- 06:04 – La Russia fornirà nel prossimo futuro armi di ultima generazione alla vicina Bielorussia. Questo emerge dopo un incontro al Cremlino fra il Presidente russo Vladimir Putin e il suo omologo bielorusso Alexander Lukashenko, secondo Sky News. I due leader hanno inoltre concordato mutuo sostegno in seguito alle sanzioni imposte dall’Occidente dopo l’invasione russa in Ucraina. Non sono tuttavia emersi ulteriori dettagli.
- 06:03 – Nuova raffica di sanzioni americane agli oligarchi russi e al circolo ristretto di
Vladimir Putin. Nel mirino del Tesoro finiscono 10 componenti del Consiglio di amministrazione della banca VTB, 12 membri della Duma e la famiglia del portavoce del Cremlino Dmitry Peskov.
- 00:30 – Attacchi vicino ai confini Nato. Rapito il sindaco di Melitopol. Kiev: “La Bielorussia potrebbe invaderci a ore”, ma gli Usa negano.
- 00:25 – Putin chiama i mercenari: in sedicimila dalla Siria per combattere nel Donbass
- 00:15 – Nuove sanzioni per la Russia da Biden e G7: tornano i dazi, stop anche a vodka e caviale.
- 00:10 – Funzionari dell’OMS avvertono che “sicuramente ci sarà un aumento dei casi di Covid-19” legati all’invasione russa dell’Ucraina“
- 00:07 – Nuove sanzioni americane agli oligarchi russi e al circolo ristretto di Vladimir Putin. Nel mirino del Tesoro finiscono 10 componenti del consiglio di amministrazione della banca VTB, 12 membri della Duma e la famiglia del portavoce del Cremlino Dmitry Peskov.
- 00:03 – L’imbaracazione “Sy A” del valore di circa 530 milioni di euro riconducibile all’oligarca russo Andrey Igorevich Melichenko è stato sottoposta a un provvedimento di congelamento dalla Guardia di finanza nell’ambito delle misure prese nei confronti di magnati russi inseriti nella black list dell’Unione europea. Secondo quanto si apprende l’imbarcazione era in rimessaggio nel porto di Trieste.