Il Presidente dell’Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro, alla conferenza stampa sull’analisi dei dati del Monitoraggio Regionale della Cabina di Regia, ha dichiarato: “Anche l’Italia ha un curva in crescita sia pure in maniera più contenuta rispetto ad altri Pesi Ue. La crescita è soprattutto nel nord est del Paese e le fasce di età più colpite sono quelle sotto i 20 anni e tra 20 e 30 anni”.
Brusaferro ha precisato: “Abbiamo una continua crescita dei casi sintomatici e delle ospedalizzazioni. La fascia under20 ha la copertura vaccinale più bassa. Il 50% degli over80 ha completato la terza dose e tra 30 e 59 anni pero’ quasi 3,5 mln di italiani non hanno iniziato il ciclo vaccinale”.
L’incidenza settimanale a livello nazionale continua ad aumentare. Sono 155 per 100mila abitanti (26/11/2021-02/12/2021) rispetto a 125 per 100mila abitanti della settimana precedente. Nel periodo 10 novembre – 23 novembre 2021, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato invece pari a 1,20 (range 1,12 – 1,28), al di sopra della soglia epidemica ma diminuzione rispetto a 1,23 della settimana precedente.
Silvio Brusaferro prosegue: “L’attenzione all’uso della mascherina, anche all’aperto se c’è assembramento, e l’attenzione all’areazione negli ambienti chiusi sono elementi importanti. Se intervengono tali comportamenti prudenti, uniti alla campagna vaccinale, crediamo che ciò possa invertire la curva con una riduzione del carico ospedaliero e delle terapie intensive”.
Nella conferenza stampa sull’analisi dei dati del Monitoraggio Regionale della Cabina di Regia, il Direttore della Prevenzione del Ministero della Salute Gianni Rezza ha detto: “Sicuramente i vaccini funzionano e sono l’arma migliore e per questo si sta identificando la campagna sulla dose di richiamo booster che garantisce la protezione anche contro le varianti circolanti. Per ora la variante omicron in Italia non sta circolando, tranne il focolaio individuato, e per ora il vaccino sta coprendo bene dalla variante delta che è l’unica circolante”.