7 partite in 7 giorni, troppe anche per un ragazzo di 19 anni. A testa altissima dopo una settimana da sogno, Lorenzo Musetti esce in semifinale all’ “Abierto Mexicano Telcel“, torneo ATP 500 di Acapulco. Sconfitto in campo contro Tsitsipas, ma il vincitore per il pubblico che gli ha dedicato più di una standing ovation e ha intonato il suo nome.
Un primo set in cui il nostro non è riuscito a fare nulla contro il greco. Un problema agli addominali lo ha condizionato pesantemente tanto che prima del secondo set il 19enne azzurro ha dovuto farsi trattare in un medical time out.
Al rientro in campo, Lorenzo, è sembrato subito più reattivo, mettendo più in difficoltà il greco campione delle Finals 2019 e portandolo ai vantaggi nel sesto game grazie ad alcuni lampi di genio partiti dal suo braccio destro.
Decisivo il break sul 3 pari per Tsitsipas che ha chiuso 6-1 6-3. In finale sfiderà Zverev che si è aggiudicato il derby tedesco contro Koepfer. Prima finale dell’anno sia per lui che per il greco.
Musetti lascia Acapulco più forte e consapevole. Una settimana da fenomeno, partendo dalle qualificazioni e dopo un inizio di stagione non straordinario, ad Acapulco Lorenzo ha tagliato tanti traguardi, a partire dalla prima vittoria con un top 10, Diego Schwartzman.
Progressi prima di Acapulco