Alla Borsa di Milano l’indice Ftse Mib ha chiuso a 25.972 punti (-4,02%). La peggiore seduta dal 26 novembre scorso e con tutti i titoli dell’indice in rosso . Tra i peggiori Stellantis a -7,39% sotto la soglia dei 17 euro, seguito da Iveco a -5,5%, CNH (-6,58%) ed Exor (-6,39%). A ruota va male anche il settore del risparmio gestito con -5,67% Azimut, -4,44% Banca Mediolanum e -4,19% Banca Generali.
In calo anche A2A (-2,61%%) che si è accordata con Ardian per l’acquisizione portafogli eolici e fotovoltaici per un totale di 352 MW. Male anche ENI con un -3,2% a 12,68 euro.
Lunedì nero anche per le Borse europee con l’indice Stoxx 600 c in calo del 3,6%, che equivale a 386 miliardi di capitalizzazione persi in una sola seduta. In una seduta di crollo per i mercati azionari, lo spread tra Btp e Bund tedeschi a 10 anni ha chiuso in crescita a 139 punti base rispetto a un avvio a quota 133 e una chiusura di venerdì a 135.
