“Non lasceremo più respiro agli aggressori“. Così il Presidente della Repubblica Emmanuel Macron ha annunciato la sua battaglia, la battaglia di tutta la Francia, contro gli abusi e incesti che sempre troppo spesso vengono perpetrati all’interno delle famiglie.
“La vergogna, ormai, è dall’altra parte. Vi crediamo. E non sarete mai più soli“. Parole di conforto per i minorenni vittime di incesto, la cui sorte è tornata in primo piano negli ultimi tempi dopo la testimonianza shock di Camille Kouchner nel suo libro “La grande familia“.
Nel suo libro, Camille, figlia dell’ex ministro Bernard Kouchner, fa emergere la vicenda del fratello gemello. Negli anni Ottanta, subì violenze sessuali dal patrigno, il noto politologo Olivier Duhamel, secondo marito della ex moglie di Kouchner.
Macron e la sua battaglia partono dalle leggi
“In Francia il diritto deve cambiare affinché queste azioni non restino più impunite. Le denunce di questi crimini vengono fuori anni dopo essere stati commessi, purtroppo troppo spesso,“, ha tuonato Macron. “Insieme al ministro della Giustizia Eric Dupond-Moretti, avvieremo le consultazioni per avere presto delle proposte“.
Il Presidente ha annunciato anche “due appuntamenti per un esame della situazione e per la prevenzione delle violenze sessuali sui bambini, una alle elementari, l’altra alle medie“.
