Quindici arresti per mafia questa mattina fra Palermo e Africo Nuovo, Reggio Calabria. Ad operare i militari del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Palermo. Finiscono 10 in carcere e 5 ai domiciliari per reati di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope.
L’indagine, avviata nel settembre 2019, ha consentito di acquisire un grave quadro indiziario. In particolare, le investigazioni hanno finalizzato 5 obiettivi. In primis, è stata individuata un’associazione dedita al traffico di stupefacenti che si occupava di importare a Palermo, tramite vari canali di rifornimento, grosse partite di narcotici. Collocati al vertice dell’associazione importanti uomini d’onore delle famiglie mafiose di Palermo Centro e di Partanna Mondello. Questi, coadiuvati dagli altri sodali, operavano a tutto tondo nel mercato degli stupefacenti. I fornitori era in territorio siculo ma anche in Campania e Calabria.
Ad oggi 8 arresti, sequestrati 185 kg di stupefacenti e 52mila euro
Ancora, è stato appurato che parte dei proventi derivanti dallo spaccio siano stati destinati al mantenimento dei detenuti affiliati a più famiglie mafiose del capoluogo. È stata anche individuato, in un’abitazione di Pollena Trocchia (NA), un deposito di stupefacenti del gruppo criminale, all’interno del quale, il 14.05.2020, venivano sequestrati 255 kg di hashish. In ultimo, sono stati tratti in arresto, nel corso delle indagini, otto corrieri e sequestrare, complessivamente, ulteriori 185 kg di sostanze stupefacenti di varia tipologia (cocaina, hashish e crack), nonché circa 52.000 euro in contanti, verosimile provento dall’attività illecita.