Margherita Cassano sarà la prima donna nella storia italiana a guidare la Corte di Cassazione. Il suo nome proposto ieri all’unanimità dalla Commissione per gli incarichi direttivi del CSM. Attualmente Cassano è Presidente aggiunto della Cassazione, succederà a Pietro Curzio.
Il primo marzo il voto finale, in una seduta di plenum presieduta dal Capo dello Stato. Ha concorso con Margherita Cassano, Giorgio Fidelbo, Presidente di sezione in Cassazione.
Margherita Cassano, 67 anni, fiorentina di origini lucane, aveva già collezionato un suo record professionale. Era stata la prima donna ad accedere ai vertici della Suprema Corte. Ha iniziato la sua carriera alla Procura della Repubblica di Firenze. Dal 1982 è stata componente del gruppo specializzato nelle indagini in materia di stupefacenti e di criminalità organizzata. Dal 1991 al 1998 è stata assegnata della Dda di Firenze. È stata consigliere del Csm dal 1998 per quattro anni. Dal 2003 in Corte di Cassazione anche in veste di Presidente della prima sezione penale dove si è occupata di reati di omicidio e violenze. Dal 2016 ha presieduto la Corte d’appello di Firenze.
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