Palazzo Mangeruca, l’ecomostro calabrese, dopo decenni, sarà abbattuto. La demolizione è stata fissata per domenica 17 dicembre e l’intervento sarà eseguito dall’impresa Lavori Stradali Srl, affiancata nelle fasi di coordinamento dalle società Deam Ingegneria Srl, Deton Srl e Misiano Ingegneria Srl.
Verrano utilizzati 400 kg di esplosivo per radere al suolo, attraverso un’implosione, lo stabile di sei piani che era stato confiscato alla criminalità organizzata e che si erge nel bel mezzo del paesaggio costiero e dei vigneti. Sarà distrutto attraverso micro-cariche per evitare diversi disagi e per motivi di sicurezza il traffico verrà deviato per circa 30 ore, dalle ore 8 di sabato alle ore 15 del giorno successivo.
Le attività propedeutiche si svolgeranno sabato, mentre nella giornata di domenica avverranno lo scoppio e la rimozione dei detriti. Sono previste una zona rossa per i soli addetti allo sparo, una zona arancione per gli addetti ai lavori e le autorità oltre a punti per forze dell’ordine, vigili del fuoco e ambulanze. Nel posto dove attualmente si trova lo stabile, verrà realizzato un’area sosta camper.
